
176 milioni per rafforzare le capacità digitali e tecnologiche: nuovi bandi UE
Il ciclo di investimenti comprende:
Dati
74 milioni di euro saranno investiti in dati e attività connesse ai dati. Ciò comprende il proseguimento della diffusione di spazi di dati comuni settoriali, quali gli spazi di dati per le competenze, il Green Deal, l’agricoltura, l’energia, l’industria manifatturiera e la mobilità. Tali investimenti proseguono il lavoro della Commissione europea per lo sviluppo del mercato dei dati e la capitalizzazione generale dei dati, investendo in spazi comuni europei di dati in settori economici strategici e in settori di interesse pubblico.
Per quanto riguarda il settore dello spazio dei dati sanitari, le azioni sosterranno l’accesso dei pazienti ai loro dati sanitari, nonché quelle che dimostreranno i vantaggi di un formato comune per lo scambio di cartelle cliniche elettroniche per i prestatori di assistenza sanitaria. Anche nel contesto dei dati sanitari, saranno effettuati investimenti per preparare un EDIC che faciliti la diffusione della genomica e dell’infrastruttura europea di dati genomici (la cosiddetta 1 + milioni di Genomes).
Nel settore della cultura e dei dati, saranno forniti fondi per un centro di competenza per la diffusione del 3D. Ciò fornirà agli istituti di tutela del patrimonio culturale i mezzi per accelerare la loro trasformazione digitale e l’adozione di tecnologie quali l’IA, la realtà estesa e i mondi virtuali.
Intelligenza artificiale
Altri 67.5 milioni di euro saranno investiti in progetti per accelerare e rafforzare l’adozione delle tecnologie di intelligenza artificiale in Europa. Ciò comprende il sostegno alle imprese e alle PMI nella compliance all’AI Act.
Tra gli esempi figurano un acceleratore dell’innovazione dell’IA dell’UE, che accelererà l’innovazione in un’IA affidabile fornendo una serie di servizi e strumenti ai fornitori di sistemi di IA, in particolare alle PMI, nella compliance all’AI Act. Tra gli altri investimenti figurano il coordinamento a livello dell’UE per gli spazi di sperimentazione normativa per l’IA e l’istituzione di strutture di prova dell’Unione per aiutare le autorità degli Stati membri nella verifica della conformità dei sistemi di IA immessi sul mercato.
Tali inviti si concentreranno anche sull’assistenza sanitaria assistita dall’IA per promuovere lo sviluppo e la diffusione di nuovi prodotti e servizi sanitari basati sull’IA che migliorino in modo significativo la sicurezza e il benessere dei pazienti, preservandone nel contempo la privacy e la sicurezza. Saranno inoltre effettuati investimenti in progetti che facilitano l’uso dell’IA a sostegno dei sistemi di risonanza magnetica metabolica quantum-potenziati. Ciò comporterà l’uso di tecniche di IA per analizzare la grande quantità di dati generati da questa tecnologia di immaginazione quantistica. Ciò porterà a una diagnosi, un trattamento e un follow-up più rapidi, accurati e personalizzati, in particolare dei tumori e dei disturbi neurologici.
Anche l’intelligenza artificiale generativa nell’UE riceverà investimenti. Un esempio di attività è Alliance for Language Technologies annunciata nel pacchetto Innovation for AI. L’obiettivo è sostenere la creazione di grandi modelli linguistici europei e di IA generativa, arricchendo così la diversità linguistica europea e garantendo una migliore autonomia per l’uso e la condivisione dei dati europei. Saranno inoltre messi a disposizione finanziamenti per un progetto su vasta scala a sostegno di un modello di base europeo. Questo renderà disponibile un modello open source di base linguistica di grandi dimensioni con un’infrastruttura progettata per essere ampiamente utilizzata da utenti pubblici o privati, in particolare dalle PMI europee. Le imprese e gli utenti europei potranno disporre così di modelli di base affidabili che includano tutte le lingue ufficiali degli Stati membri.
Infrastruttura cloud to Edge
Il programma Europa digitale investirà 30 milioni di euro per creare un progetto pilota che dimostri i vantaggi dell’uso della tecnologia Telco Edge in diversi settori. Il progetto incoraggerà l’uso equilibrato delle tecnologie Telco Edge e IoT, garantendone l’interoperabilità. Ciò significa che in futuro diverse soluzioni di punta dei settori delle telecomunicazioni e dell’industria saranno in grado di collaborare efficacemente.
Inoltre, tale progetto dovrebbe aiutare l’UE a conseguire i suoi obiettivi del decennio digitale, incentivando la diffusione equilibrata di nodi periferici a impatto climatico zero e altamente sicuri in tutta l’UE. Tutto ciò avverrà al fine di fornire a tutti i cittadini, imprese e servizi pubblici europei servizi di dati con livelli di latenza millisecondi.
Competenze digitali avanzate
Saranno inoltre lanciati inviti a investire 4 milioni di euro nelle competenze digitali avanzate, con investimenti nella piattaforma per le competenze e le occupazioni digitali per aiutare gli adulti a conseguire le competenze digitali di base e un progetto su “ragazze e donne nel digitale” con l’obiettivo di rafforzare la partecipazione delle ragazze e delle donne nel settore delle TIC.
Servizi pubblici
Per conseguire gli obiettivi del decennio digitale per quanto riguarda la digitalizzazione dei servizi pubblici, questa serie di inviti contribuirà con 1 milioni di euro a sostegno di un progetto su pubbliche amministrazioni innovative e collegate. Il progetto creerà un ambiente virtuale in cui le pubbliche amministrazioni europee possano riunirsi per testare e sviluppare soluzioni di interoperabilità per l’accesso ai servizi pubblici digitali, al di là delle frontiere dell’UE.
Scadenza domande
Il termine ultimo per la presentazione degli inviti è il 29 maggio 2024